News | 3 June 2025

Dolomite e carbonato di calcio nell’edilizia: materie prime per un’architettura più sostenibile

Dolomite e carbonato di calcio rappresentano risorse preziose nel percorso verso l’uso di materiali da costruzione a minor impatto ambientale. Il loro utilizzo sempre più diffuso in edilizia e in architettura testimonia una crescente consapevolezza da parte di progettisti, costruttori e committenti riguardo all’importanza di scelte consapevoli, capaci di coniugare tradizione e innovazione, prestazioni tecniche e rispetto per l’ambiente.

Dolomite e carbonato di calcio: perché sono importanti nell’edilizia sostenibile

Integrare la Dolomite e il carbonato di calcio nei progetti di edilizia non si limita a sostituire i materiali convenzionali con alternative naturali, ma significa adottare una visione sistemica, che considera la filiera corta, la riduzione dell’impatto ambientale lungo l’intero ciclo di vita dell’edificio e la salubrità degli ambienti per chi li abita. L’utilizzo di questi minerali come materiali da costruzione, se associato a processi produttivi a ridotto consumo energetico, contribuisce a diminuire l’impronta carbonica del cantiere. Inoltre la Dolomite e il carbonato di calcio possono essere riutilizzati o riciclati con facilità e garantiscono una lunga vita utile alle strutture in cui sono impiegati.

Applicazioni nell’edilizia sostenibile di Dolomite e carbonato di calcio

Nei progetti di bioedilizia o di architettura green, questi minerali trovano impiego in molteplici modi. Il carbonato di calcio, sotto forma di calce, viene impiegato per confezionare malte traspiranti e antisettiche, ideali per le costruzioni sostenibili e la ristrutturazione di edifici storici. Anche la Dolomite è usata per migliorare la resistenza meccanica delle malte, offrendo una soluzione tecnica e naturale. Inoltre può essere micronizzata e utilizzata come carica minerale in pannelli prefabbricati, rivestimenti murari e materiali compositi, migliorando le prestazioni isolanti e diminuendo il peso strutturale.
L’aggiunta di Dolomite o carbonato di calcio permette di realizzare anche cementi a bassa impronta carbonica, riducendo la quantità di clinker necessaria nella produzione e le emissioni di CO₂.

La Dolomite e il carbonato di calcio di Peroglio

La scelta dei materiali da costruzione ha un impatto significativo sull’ambiente. È importante valutare l’intero ciclo di vita dei prodotti destinati all’edilizia, considerando anche l’energia incorporata, necessaria per l’estrazione, la lavorazione e il trasporto. Peroglio adotta le migliori pratiche di sostenibilità in ogni segmento dell’attività, dalla selezione delle materie prime, fino alla produzione e alla consegna dei prodotti, con l’obiettivo di ridurre significativamente le emissioni di CO2, i fumi di combustione e l’impatto sulle acque. Utilizza inoltre pannelli fotovoltaici per generare l’energia necessaria ad alimentare gli impianti.
La Dolomite e il carbonato di calcio estratti da Peroglio rappresentano la scelta ideale per chi è alla ricerca di materiali da costruzione ad altissima performance, grazie al loro eccezionale livello di purezza e stabilità.