Carbonato di calcio calcare
Carbonato di calcio chimicamente stabile e di elevata purezza utilizzato nell'industria produttiva quali ceramiche, vetrerie e settore edile per la miscelazione dei materiali. Il carbonato di calcio è anche ampiamente utilizzato nell'industria alimentare, farmaceutica e chimica.
Il carbonato di calcio, chimicamente noto come CaCO3 e comunemente definito calcare, è un materiale di elevata purezza e stabilità utilizzato in diverse industrie produttive, come quelle delle ceramiche, vetrerie e dell’edilizia per la miscelazione dei materiali. Questo composto trova ampia applicazione anche nell’industria alimentare, farmaceutica e chimica.
Il calcare prelevato dalla cava di Monte Sei Busi a Fogliano Redipuglia rappresenta uno dei più puri sul mercato, con un grado di purezza che varia dal 99,5% al 99,9%. Le indagini geochimiche confermano l’eccezionale stabilità chimica del sito e la minima presenza di impurità nel materiale estratto. Nel nostro laboratorio, analisi periodiche assicurano che il carbonato di calcio estratto rispetti rigorose specifiche di qualità.
Data l’alta qualità del nostro carbonato di calcio, questo viene impiegato nella produzione di ceramiche, vetro e in agricoltura. Nell’edilizia, il calcare è essenziale per la realizzazione di malte, intonaci e opere di fondazione, fornendo una solida base per costruzioni durevoli.
Calcare industriale
Il carbonato di calcio, apprezzato nel settore industriale per il suo elevato grado di purezza e la sua stabilità chimica, è utilizzato in un’ampia gamma di settori produttivi. Tra questi figurano l’industria della carta, del vetro, della metallurgia e della chimica, oltre all’impiego in agricoltura come fertilizzante. Grazie all’ottenimento della certificazione FAMI QS, il nostro carbonato di calcio si presta ora anche all’uso nel settore zootecnico e nell’industria alimentare.
Calcare per la composizione dei materiali edili
Il calcare impiegato nel settore edilizio è utilizzato per la composizione di materiali generici da costruzione; nelle massicciate ferroviarie; nelle opere di fondazione ed opere marittime; per il confezionamento di calcestruzzi (conglomerati cementizi) e per il confezionamento di malte da muratura.
