Il carbonato di calcio è un componente essenziale per garantire la salute e il benessere degli animali. Il suo utilizzo nel settore zootecnico inoltre permette di migliorare anche l’efficienza produttiva e la sostenibilità economica ed ambientale delle pratiche legate all’allevamento degli animali.
Il carbonato di calcio nel settore zootecnico come integratore minerale
Uno degli utilizzi principali del carbonato di calcio nel settore zootecnico è come integratore minerale. È una fonte essenziale di calcio, un minerale fondamentale per la crescita, lo sviluppo e la salute generale degli animali. Il calcio è necessario per la formazione e il mantenimento di ossa e denti sani, nonché per la funzione muscolare e la trasmissione nervosa. Nei bovini, negli ovini e nei caprini, il carbonato di calcio viene spesso aggiunto ai mangimi per garantire che gli animali ricevano una quantità adeguata di questo minerale. Il calcio svolge un ruolo essenziale nei ruminanti per la crescita delle ossa e la produzione di latte.
Nel pollame, l’uso del carbonato di calcio favorisce la produzione di uova con gusci forti e sani. Le galline ovaiole richiedono un apporto costante e sufficiente di calcio per mantenere la qualità delle uova e prevenire problemi di salute come la decalcificazione delle ossa.
Il carbonato di calcio nei mangimi
Oltre ad essere una fonte diretta di calcio, il carbonato di calcio è spesso utilizzato come agente di riempimento e coadiuvante nella formulazione dei mangimi. La sua aggiunta permette di migliorare le proprietà fisiche dei mangimi. Può essere addizionato per aumentare la densità e la consistenza dei composti, facilitando la lavorazione e la somministrazione. Questo migliora l’omogeneità del mangime, assicurando che ogni animale riceva una quantità uniforme di nutrienti. Inoltre, grazie alla sua alta biodisponibilità, il calcio del carbonato di calcio in zootecnica è facilmente assorbito dagli animali, rendendolo un integratore efficace e conveniente.
Il carbonato di calcio in zootecnica come regolatore del ph rumine
Il carbonato di calcio è usato in zootecnia per regolare il pH del rumine nei bovini, negli ovini e nei caprini. In questa parte del sistema digestivo dei ruminanti, avviene la fermentazione microbica del foraggio e degli altri alimenti ingeriti. I microrganismi presenti nel rumine producono acidi grassi volatili e altre sostanze nutritive essenziali per l’animale. Un pH troppo basso (acido) può portare a malattie come l’acidosi ruminale che compromette la digestione, riduce l’assunzione di cibo e, nei casi gravi, provoca la morte dell’animale. Il carbonato di calcio viene aggiunto alla dieta dei ruminanti e agisce come un tampone. Neutralizza l’acidità eccessiva e riequilibra il pH del rumine. È fondamentale per mantenere una popolazione microbica sana e per prevenire disturbi digestivi. Inoltre animali con una digestione efficiente tendono a produrre più latte e carne di qualità superiore, migliorando così la redditività dell’allevamento.
Il carbonato di calcio di Peroglio
Il carbonato di calcio di Peroglio in zootecnia è apprezzato per il suo apporto di calcio e magnesio ed è particolarmente adatto per la realizzazione di integratori destinati all’alimentazione degli animali. Il minerale si distingue per il suo elevato grado di purezza. Viene ricavato dalla cava di Carpanè e viene sottoposto a periodiche analisi che dimostrano l’eccezionale stabilità chimica e la quasi totale assenza di impurità, soprattutto di ossidi di ferro. Inoltre il carbonato di calcio estratto Peroglio ha ottenuto la certificazione FAMI-QS per la sicurezza dei prodotti che entrano indirettamente nella catena alimentare come alimento per animali nel settore zootecnico.
